Soggettività invisibili nella società che invecchia


A cura di

Valentina Bazzarin e Giulia Lorenzoni

Uno sguardo su come genere e invecchiamento si intrecciano, evidenziando l’invisibilità di donne, persone trans e non binarie anziane. La mancanza di dati disaggregati ostacola politiche sociali inclusive in una società che invecchia.

Valentina Bazzarin è ricercatrice indipendente, docente e co-fondatrice di Period Think Tank, impegnato nell’analisi dell’impatto di genere delle politiche pubbliche. Insegna Psicologia Cognitiva ed Etica della Comunicazione e lavora come consulente, data manager ed esperta di etica della ricerca per agenzie della Commissione Europea, ART-ER, imprese e pubbliche amministrazioni. È dottore di ricerca in Psicologia Generale e Clinica, specializzata in processi cognitivi e sistemi ecologici. Si occupa di protezione dei dati personali, etica pubblica, educazione aperta e comunicazione sociale e politica. La sua ricerca esplora l’etica dei dati, in particolare quelli di genere, e il ruolo della conoscenza aperta e dei processi cognitivi nel definire il diritto alla città, con attenzione alla riduzione delle disuguaglianze nei contesti urbani e digitali.

Giulia Lorenzoni è insegnante di lingua e cultura inglese nella scuola secondaria e docente di Business English presso la Facoltà di Economia di UniMoRe. Formatrice e autrice per diverse case editrici scolastiche, ha pubblicato con Lattes L’intelligenza artificiale a scuola. Guida per una pratica didattica consapevole (2024). Si occupa di intelligenza artificiale in ambito educativo con uno sguardo critico e riflessivo, attento alle marginalità e alle soggettività invisibilizzate nei sistemi di sapere e potere. Il suo lavoro si fonda su studi sull’identità e sulle dinamiche postcoloniali e si concentra sull’intersezione tra educazione, cultura e tecnologie. Al centro della sua ricerca: la possibilità di rendere la scuola uno spazio di pensiero, cura e trasformazione.